Edilizia Agevolata e PREZZI DI MASSIMA CESSIONE

Sembra che l'incubo sia finito, il Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha firmato la famosa delibera che elimina i vincoli relativi al prezzo massimo di cessione e locazione per gli alloggi PEEP. 
Dalla Sentenza di Cassazione del 16 settembre 2015 n.18135 sono passati quasi otto mesi e finalmente si vede la luce alla fine del tunnel, forse si è arrivati all'inizio della risoluzione;
con l’approvazione del provvedimento, potranno essere stipulate le convezioni necessarie per la rimozione dei vincoli.

la domanda viene spontanea, in che tempi il Comune di Roma sarà in grado di poter sottoscrivere le Convenzioni? 
Ho vissuto personalmente il "dramma" di chi è rimasto bloccato nell'acquisto o nella vendita di un immobile vincolato dalla Legge 865/71, alcuni hanno fortunatamente risolto ma altri purtroppo no.
Penso a quelle persone che ho conosciuto in questi otto mesi, soprattutto a quelli che hanno stipulato un contratto preliminare di compravendita  a cavallo della sentenza di cassazione e non sono riusciti ad addivenire alla stipula dell'atto notarile nei tempi stabiliti, con tutte le conseguenze del caso,
Tra qualche mese tutti avremo dimenticato questa triste storia che nasce da un errore macroscopico del Comune di Roma e dalla superficialità di come vengono gestite le cose ormai da anni, 
Non voglio entrare in discorsi politici (e neanche mi interessa) ma quello che ho visto al Dipartimento in questi ultimi otto mesi in cui mi sono approcciato alla problematica dell'edilizia agevolata per assistere alcuni clienti è aberrante; la mala organizzazione e la poca chiarezza nelle informazioni che ho riscontrato sono degne della peggiore puntata delle "IENE", colpa soprattutto delle varie figure dirigenziali più o meno trasparenti che si sono avvicendate negli anni al Comune di Roma a dir poco inadatte al loro ruolo. Non voglio attaccare gli impiegati che lavorano nei vari uffici che hanno dovuto affrontare con calma pazienza e con le poche informazioni in loro possesso una situazione difficile, anzi la cortesia di qualcuno è stata ammirevole,
Roma Mafiosa, Roma ladrona e tante altre belle parole, questi sono i commenti che ho sentito (questi sono quelli meno offensivi di altri è meglio non scrivere), può la Capitale d'Italia continuare in questo modo? Gli interessi economici che ci sono dietro l'edilizia romana sono troppo forti e i legami tra alcune figure dirigenziali del passato e alcuni imprenditori della Capitale sono troppo stretti, risultato confusione e scelte sbagliate. I Piani di Zona, nati per garantire il diritto alla casa ai meno abbienti, hanno attirato dagli anni '70 l'interesse di molti che hanno tratto fortissimi profitti da una legge nata per garantire le classi più deboli.       
Spero che in un prossimo futuro, più vicino possibile, le cose possano migliorare e che si parli di Roma solo per lo splendore della città più bella al mondo. 
William Tessitore